venerdì 23 agosto 2019

Alle origini della fata






Alle origini della fata
La donna e la sua psiche allo specchio

Di Carla Lomi
Edizioni della Meridiana
Questo libro è uno scrigno prezioso, una marea di informazioni! Questo saggio parla si di fate e della differenza tra la fata Melusina e Morgana, ma anche e soprattutto, del mondo femminile, di più...tratta dei miti, delle Dee e delle tradizioni antiche. Ci racconta di come l'umanità è passata dall'essere a contatto con Madre Natura , che un tempo era Sacra, al distacco odierno , passando per l'inquisizione che ha snaturato la donna della sua femminilità, le sue conoscenze di guaritrice e medichessa, per arrivare ad oggi dove è sotto gli occhi di tutti la privazione del vero Sacro in nome di un dio soldo e di un potere sulle persone invece di usare il potere interiore in accordo con le nostre capacità, i nostri talenti e quindi va da se alla perdita totale di valori.
Le note a volte sono ancora più ricche del testo. C'è talmente tanto che non volevo staccarmene! Ho ritrovato parti di me stessa che, come un puzzle, hanno finalmente trovato il loro posto facendomi vedere la mia immagine interiore ricostruita, tanto da farmi capire tutte le istruzioni che mia nonna, la mia cara nonna del filo, mi aveva dato prima do oltrepassare il velo. Le fate hanno a che fare col filare, con la tessitura, tessono il destino degli uomini, già lo sapevo ma ora mi è tutto immensamente più chiaro!
Ve lo dico subito non è un libro da leggere come un romanzo, è un libro impegnativo e profondo, immenso!!!!
Se vogliamo salvare la nostra Gea, dobbiamo per forza ritrovare il nostro femminino e devono farlo anche gli uomini che per secoli con estrema misogenia hanno demolito la donna e il tutto in nome di un potere che non sentivano più appartener loro, ma hanno scelto il potere sbagliato.
È un libro importante questo, forse non per tutti, ma io ve lo consiglio con tutto il cuore

Cit: 
Una donna molto femminile ha un' anima maschile.
Un uomo molto virile ha un' anima femminile.

La fata è elemento femminile con doppio filo magico già radicato nella realtà e nel simbolo cioè nella Natura e nella fecondità.

La fata che ha conservato fino a noi l' immagine della dea, liberando, nell'immaginario, le donne dai limiti impliciti di stereotipi dati, è stata ghettizzata, banalizzata, rimossa, relegata entro confini della fantasia infantile.

Concludo dicendo che la fata , prima di essere una fata, è una Donna....e una Donna è importante sappia quanto sia Fata

Conclusione della saga dei Balcani

 E ho finito anche il secondo della saga dei Balcani!



Spettacolare, profondo, quotidiano.
Continua la saga delle sorelle Salom che nel frattempo invecchiano, nascono figli, finisce la guerra, arrivano altre sfide in una Yugoslavia che non riconoscono più. Tutto è più difficile ma le sorelle non mollano, vivono .

Continuo a dire che questa saga ti rapisce e ti incolla alle sue pagine! 



Ed eccolo qui il terzo ed ultimo



Ultimo libro della saga dei Balcani: assolutamente diverso dai primi due. Racconta la vita, i suoi dubbi, amori della figlia di Marko e Blanca, cioè di Vera dai suoi 16 anni in poi. Ormai genitori e zie sono tutti morti, rimangono cugini e parenti più stretti. Lei lavora al consolato e scrive un libro sulla sua famiglia, incontra un compositore che mette in musica e balletto proprio la vita delle sorelle Salomon ma, ma è sposato e..... Riuscirà il loro amore a sopravvivere alla cattiveria tremenda della moglie di lui?! Non ve lo dico neanche sotto tortura!

Il finale mi ha sconvolto ma sotto sotto è esattamente quello che mi aspettavo.


Un libro che non potevo leggere altro se non in questo periodo della mia vita. Mi ha fatto molto riflettere sui rapporti umani, a volte decisamente difficili. Sulla politica e dei suoi risvolti di potere sulle vite dei comuni mortali. Mi ha tenuta incollata, rapita ! 
e, soprattutto, non poteva che essere una storia vera, realmente accaduta.

A volte forse un po' troppo dettagliata nei dialoghi ma proprio quello mi ha rapita, troppo dettagliati per non essere veri! Secondo me questo libro insegna a non giudicare e criticare le vite vissute perché a volte nessuno sa cosa e come vivono le persone. È diverso dai primi due perchè le persone e personaggi sono diversi, tre generazioni a confronto, ovvio che i modi di porsi nella vita siano completamente diversi!


Una grande saga scritta davvero bene! Consigliatissima lettura, tenendosi e leggendola dall'esterno, senza giudizio, senza critica