martedì 4 settembre 2012

La Dama e L'Aquila

Come promesso mi sono fatta regalare il primo 
romanzo  di Natascia 

La Dama e L'Aquila
di Natascia Cvijanocic
ed il Segno

Ebbene ...me lo sono divorata in soli 4 giorni!!!
Lei è una giovane scrittrice goriziana di origine balcaniche e devo
dire che, io che amo profondamente Ken Follett, 
trovo che lei ci vada molto molto vicino nel suo modo di scrivere perchè 
riesce a tenerti in sospeso fino alla fine del libro e inserendo 
anche ricerche storiche proprio come fa lui!

Bellissimo romanzo che parte dall'America per approdare 
proprio a Trieste!
Di più non vi racconto....vi dico solo che merita di essere letto!


Donne Sciamane

Questa estate ho trovato una fonte incredibile 
di letture interessantissime,
grazie all'incontro con  Natascia 
ed i suoi suggerimenti per le buone letture
e prestiti dei libri !!!

Donne sciamane
di Morena Luciani
ed le Civette di Venexia

Parla della spiritualità delle donne oscurato dal patriarcato,
spiega come le donne sono state sciamane fin dalla preistoria,
datrici di vita e di morte, hanno dipinto grotte, 
creato vasellame e statuine,
tessuto e cucito,
cantato, danzato e suonato i tamburi....
tutte attività che servivano per tenere in 
equilibrio la società.

Un gran bel libro...ve lo consiglio!

Cestino piccino picciò con aghi di pino

Chi direbbe che questo cestino l'ho fatto con gli aghi di pino???

E già....primo esperimento fatto guardando 
un filmatino su youtube
passatomi da una mia amica,
certo che esistono persone che fanno 
dei capolavori ma per me questo era il mio
primissimo esperimento di fare un cesto.
Non è che sia venuto proprio benissimo
ma dovevo sperimentare i materiali, aghi di pino e rafia,
per me assolutamente nuovi!

ed eccolo qua questo piccolo sgorbietto ^.^
sembra proprio un nido per uccellini...
proverò a metterlo sull'albero in giardino..
magari loro lo apprezzerebbero!!!


 è alto solo 6 cm e ha 11 cm di diametro
 sarà anche bruttino ma ha un profumo delizioso!
Comunque, ora che ho preso un pò di dimestichezza con i materiali, 
posso sempre riprovare magari riesco a fare qualcosa di meglio...
 la materia prima non mi manca perchè fuori di casa 
ci sono due bei altissimi pini e francamente è stato bellissimo 
raccogliere gli aghi caduti  ringraziando gli alberi!!!!

mercoledì 22 agosto 2012

La cotogna di Istambul

Quando un libro ti rapisce....non c'è altro da fare che leggerselo in un sol fiato!

Ed è quello che è successo a me stamattina!

Un gran bel libro, una storia balcanica, scritta da Paolo Rumiz, giornalista e scrittore triestino,
è un romanzo-canzone, insomma una ballata strano e veloce da leggere, perchè le righe sono
più corte ma così hanno una cadenza armoniosa con contenuti che toccano il cuore!
E' la storia d'amore tra Max e Masa
( con la pipa sulla S così il nome si legge Mascia).

Ve lo consiglio perchè  scava dentro e nel contempo nutre l'anima!
Di più non vi dico perchè mi sembra quasi di invadere
uno spazio sacro...quello dei due protagonisti.

sabato 11 agosto 2012

Sprang



Mi stò cimentanto in questa antichissima tecnica di tessitura risalente già dall’età del bronzo, come lo dimostrano ritrovamenti archeologici, ed è proprio grazie a questi ritrovamenti che si è potuto studiare e sperimentarla  in modo che non vada perduta. 
Nel corso dei secoli poi è stata soppiantata dal lavoro a maglia. 
Ora questa tecnica è stata rivalutata anche se è più conosciuta ed utilizzata nel nord Europa 
mentre qui in Italia viene conosciuta, solo da poco, 
tramite intrepide rievocatrici che si cimentano nella tessitura.

Veniva usato per fare cuffiette e retine per trattenere i capelli ma anche delle sporte per contenere dal momento che la lavorazione risulta essere estremamente elastica, infatti si presenta come una rete.

Si tesse su un telaio senza spoletta perché l’intreccio avviene tramite l’intreccio dei fili, 
partendo dall’alto e proseguendo verso il centro, ma facendo questo, 
praticamente si lavora a specchio con quello che sta sotto,
 alla fine si fa una catenella al centro per chiudere il lavoro,
 i lati che stavano sopra e sotto si uniscono cucendoli assieme. 
Si può giocare con diversi punti o con filati colorati,
cosa che ho intenzione di fare nel  prossimo futuro!!!



ecco come si presenta la tessitura quasi ultimata

 in corso d'opera

Quella cordicella verde centrale serve per tenere separati i fili di ordito
da quelli dietro a quelli che stanno davanti
e nel contempo è anche una sicurezza perchè se si sbaglia 
si riesce così a disfare solo un pezzettino!


 come potete vedere il risultato è molto elastico
si possono fare ancora un paio di varianti del punto
o inserire una lavorazione che è come un fiore...
DEVO ASSOLUTAMENTE PROVARE!!!

Se siete interessate a farlo anche voi vi consiglio di
andare a guardare questo sito
cioè da dove ho imparato io.

Vi segnalo anche



dove potrete trovare anche cenni sulla storia 
di questa tecnica.
Mi piace questo Sprang ^.^
 credo che con un poca di creatività si possano fare cose stupende e utili
e nel contempo fare in modo che non vada perduta!!!


lunedì 6 agosto 2012

Nalbilding

E' una tecnica che viene dai secoli passati,
dal medioevo di sicuro, ma anche 1.000 anni prima 
era già conosciuta  e utilizzata:
Letteralmente significa  CUCIRE CON L'AGO
e serviva per fare le calze e altre cose

Ho imparato da poco esattamente dal Keltenwelt 


dove si possono vedere i primi passi ...ma mi sto già apassionando!!! 

prime sperimentazioni


 e poi ho fatto questi guanti belli caldi e morbidosi 
con  filato di pile per una mia 
bhe in fin dei conti le sue mani dovranno stare in caldo questo inverno no????


 e stamattina mi sono fatta questo borsello,
per nascondere le cose poco rievocatrici
ma tanto utili!!!

Misure: 20 cm di altezza e 7cm di  diametro
ho lavorato in tondo il fondo del borsello e poi l'ho unito 
alla lavorazione a cilindro...ed ecco fatto un borsello!
Ovviamente i laccetti sono fatti col mio lucet piccino picciò!

giovedì 2 agosto 2012

Tramando e ordendo

Cos'è vi chiederete voi?

E' un gruppo su facebook di cui faccio parte,
è un gruppo di appassionate di filo e di rievocazione,
ma anche ti tombolo o telaio e ...chi ne ha più ne metta!!!
E' un gruppo decisamente Variegato... al Signor Filo
e a tecniche le più diverse tra di loro,
dove c'è chi è più attivo e commenta,
oppure guarda in silenzio,
ad oggi siamo ben in 174 persone,
ognuna con le proprie capacità,
ma la cosa più importante che emerge è
la voglia di condividere e di aiutarsi a vicenda
Abbiamo anche qualche maschietto nel gruppo...
e siamo orgogliose di averli!

ma chi è l'ideatrice di tutto ciò ?

E' una grande Amica, rievocatrice, appassionata di filo....
come me, che, un bel giorno di circa 6 mesi fa
ha pensato di raccoglierci tutte assieme
essendo tutte sparpagliate in ogni comune d'Italia.
Figuriamoci cosa ho pensato quando mi è arrivata la sua mail 
dove mi chiedeva che ne pensavo della sua idea,
ma la cosa che più mi ha meravigliato è stata che ha chiesto a me,
e anche a Sara, di essere assieme a lei, le amministratrici del gruppo..
Amministratrice a meee,,,proprio a me???
Mi sono meravigliata ma ho subito ricordato
quanto il mio telaio verticale mi ha permesso di
conoscere tante persone e, a quanto dicono,
di aiutarle nella costruzione dei loro telai e di
aver voglia di provare pure loro!!!

E così è nato questo grande gruppone...
dove lei la nostra Kebenna....cioè la nostra Marilena
è la nostra Ape Regina e noi le sue Apine Operose!!!!


Vi presento il suo blog

e la pagina del gruppo su Facebook

ed il sogno continua incontrandoci quando possiamo 
anche di persona a qualche rievocazione
potendoci così abbracciare!!!

Che dire d'altro se non un grande grazie Kebenna!!!!

Se volete potete far parte del sogno anche voi...
basta richiedere iscrizione al gruppo 
e sarete dei nostri....
apprassionate del filo....uniamoci!!!!