sabato 19 giugno 2010

ESITO MIO ESAME PRESSO LA SCUOLA MERLETTI GORIZIA

Questo è un post mesto perchè devo comunicare che mi hanno bocciata.

come mi sento? "solamente" delusa, amareggiata, non compresa...ma da chi? Da un gruppetto di maestre (quelle che erano in comissione) che si credono superiori e migliori invece sono più fredde del freddo ghiaccio, incapaci di usare il cuore. sono persone che hanno così tanto bisogno di sentirsi valorizzate...chissà che vita insipida hanno avuto fino adesso!

Io invece ho una fortuna immensa di trovarmi vicino veri amici (donne e uomini) che mi apprezzano per ciò che sono e che riescono a vedermi fino in profondità oltre alla mia scorza.

Apprezzo tanto, ma proprio tanto, la mia maestra Mariagrazia Giacomini che mi ha portato a questo esame, mi ha accompagnata, incoraggiata, lodandomi quando lo meritavo e facendomi disfare se sbagliavo e che voglio ringraziare pubblicamente dal più profondo del mio cuore pubblicando la sua mail che mi ha mandato il giorno dopo dell'esito eccola:




Cara Lucia, ti scrivo perchè al telefono non riesco mai a trovare le parole più adatte...
Ho telefonato ieri alla maestra D. per chiederle le ragioni della bocciatura, secondo lei è tutto dovuto agli errori fatti nella prova di merletto:
angolo senza ribattuta, bordo ondulato, inizio a punta sbagliato(?) inoltre non è piaciuto il fatto che tu sia andata via un'ora prima della fine della prova di disegno( secondo la commissione le righe dello sfondo erano storte).
Comunque sia non merita che ti rovini la vita per la Scuola Merletti!
Per me tu sei stata bravissima ed anche se sei andata un pò in tilt, ti meriteresti un diploma solo per il tanto studio ed impegno che hai messo quest'anno!
D'altra parte ti ho mandato all'esame perchè avevo ed ho fiducia in te e le tue ultime prove d'esame andavano bene! Infatti qualcuno ha detto che le prove sembravano fatte da un'altra mano!
Ora non disperarti più (che non ne vale la pena) pensa a tutte le cose belle che potrai ancora fare, prendi in mano il tuo filo fatti una bella maglia, lavora al telaio, suona l'arpa, lascia perdere gli esami di ogni genere (che non ne hai bisogno) e se vuoi butta pure il tombolo, ma non dimenticarti che non sei sola che hai tante persone che ti vogliono bene, tanti amici, e questo perchè sei unica!
Un bacio, Mariagrazia


ecco le riflessioni di Mariagrazia persona e maestra che stimo!
Mi ero già ripromessa che nella scuola merletti non ci avrei messo più piede!!! E così sarà, non ne vale veramente la pena, ora ho imparato, anche se si può sempre imparare di più e migliorarsi, sempre!

Volevo dedicare il mio diploma alla persona che mi ha insegnato ad amare il filo, ad amare me stessa a non dubitare mai di chi e che cosa sono, questa persona è mia Nonna Rosa che è andata via da questo mondo quando io avevo solo 4 anni ma che prima è riuscita a fare tutto ciò!
Non era così che volevo andassero le cose....ma evidentemente era proprio così che dovevano andare!
Cara nonna alzo lo stesso, e con onore, il calice per me e te!!!!
Possono anche non darmi un diploma ma non riusciranno MAI tolgliermi il mio filo e la mia dignità!!! Questa si chiama LIBERTA'...quella stessa libertà di William Wallace!

Slantiè.....alzo alto il corno potorio per me e per te nonna Rosa!

11 commenti:

  1. Brava Lucia! L'unico "riconoscimento" che vale è quello che tu dai a te stessa. Quello degli altri, d'altronde, ce l'hai già...
    Manuela

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  2. INTONIAMO UN CANTO:

    "MACHECCEFREGAAAAA MACHECCEINPORTAAAAA!!"

    fILA LA LANA FILA I TUOI GIORNI LU!!! E CHE LE MAESTRE MERLETTAIE RIMANGANO INGARBUGLIATE NELLA RETE DEI LORO TELAI!

    Vale

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  3. Mi aggrego senz'altro a quello che hanno detto Manuela e Vale! Non hai bisogno di alcun pezzo di carta per fare quello che vuoi col filo ed anche con il tombolo, alla faccia di quello che insinuano le megere della scuola.... i tuoi lavori parlano da soli! Un bacione!

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  4. senza nulla togliere ai tuoi lavori che sono qualcosa di magnifico, se fossi in te non getterei la spugna e ci riproverei, tanto per dimostrare che hai carattere e che ti meriti QUEL pezzo di carta, perchè sarà quello a fare la differenza tra te che sai e lo potrai dimostrare, e tante altre persone che sanno ma hanno nulla che lo attesti. Questo è il momento e la scelta che faranno la differenza credo... Coraggio! Dimostragli che hai carattere e che non possono piegarti a rinunciare così facilmente!
    Lola Falena

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  5. capisco l'amarezza e la delusione del momento, ma questo nulla toglie alla "bella" persona che sei tu.
    Poi il tempo ti dirà se lasciar perdere quel pezzo di carta o se è il caso di riprovare per dimostrare a "quelle" che tu vali...
    Tu sei brava comunque...
    Anna

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  6. Ringrazio tutte voi di cuore!

    @lola Falena...capisco benissimo il tuo punto di vista, il mio non è un rinunciare come potrebbe sembrare, ma piuttosto un aver capito invece che io non ho bisogno di fare esami e proprio lì in quel freddo posto...forse quello era più un nutrire il mio ego e avere aspettative....no non ci andrò! in quella scuola non ci metterò più piede, non le darò più neanche un cent, almeno fintantochè non cambieranno le persone che si arrogano così tanto potere.

    dopo l'abbattimento iniziale ora sto passando fasi tra l'incazzatura feroce, lo scazzo cosmico e il chiedermi come posso trasformare in positivo questa esperienza negativa, a chiedermi ancora cosa farò dopo. sono in un momento di morte-rinascita (per capire questo concetto vi consiglio di leggere il libro della strepitosa Pinkola Estes "donne che corrono con i lupi" devo fare il punto della situazione per ripartire alla grande...
    io sono una Brandolin e le Brandolin sono donne toste, possono anche piangere e disperarsi ma..non MOLLANO MAIIIII ! questo è il "testimone" che mi ha infuso mia nonna e che io ho avuto il compito di trasportarlo anche in mia cugina Erica (che anche lei lo sta applicando grandemente)
    oggi al Triskell che si sta svolgendo qui a Triste brucerò al fuoco il filo dell'esame, ma non tutto il filo perchè sarebbe uno spreco, ma solo il contenuto di un fusello. Questo è il vero senso del sacrificio (sacrifium) che si usava fare un tempo (altro che ammazzare animali o persone...hahahh che ridere quando certi libri riposrtano che il celti sacrificavano animali o persone ^__^ )
    ora la parola che mi calza è propio ri-nascita

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  7. Porca miseria, arrivo tardi per il girotondo del sostegno morale, ma vedo che non ne hai tanto bisogno: sei una Brandolin!
    ;)

    Battutacce a parte, sono sinceramente dispiaciuta per come si è sviluppata la vicenda: ero più che convinta del risvolto positivo perchè credo che al giorno d'oggi andrebbero premiate ad honorem tutte le persone che come te si accostano a questa preziosa, difficilissima e antica arte!
    Per perfezionarsi c'è tempo: è il sacrificio, la costanza, l'interesse e la passione che andava premiata, ma è evidente che anche in questo nobile settore c'è chi si arroga il diritto di giudicare con freddezza e distacco mettendo nell'immondizia ogni cellula di sentimento!

    Avevo iniziato a leggere Donne che corrono coi lupi, poi l'ho accantonato per una triste circostanza, dedicandomi ad altre letture: mi sà che è giunto il momento di rispolverarlo!

    Un enorme abbraccio e un augurio di buon proseguimento!
    :)

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  8. Cara Lu, dopo aver visto le tue prove d'esame, l'unica cosa che mi viene da pensare è che o la Commissione non capisce un c...... o ti ha preso la tremarella d'esame. Ma da quello che vedo dalle foto mi inchino alla tua bravura e visto che il titolo di Maestra merlettaia non è quello che ti dà la scuola di Gorizia, ti reputo una MAESTRA al di sopra di tante/i ciarlatane/i che ci sono in giro e che possono esporre il diploma.

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  9. continuo a ringraziarvi...
    @Mena....mi hai fatto commuovere, grazie di cuore! appena finisce il Triskell vengo a vedere il tuo blog.

    @scarabocchio....GRAZIE!

    qui a Trieste si sta svolgendo questo festival celtico, quest'anno non sono in campo storico con mio marito ed i nostri telai... tanto a causa di giochettini bastardi-innutili di potere che per la troppa vicinanza col diploma e anche perchè non ho avuto tempo per preparare i telai, uffa. ma appena posso voglio fare un tartan al mio telaio, due colori, ma lo voglio fare!!! e con la tessitura a tavolette ai lati che fa da cimossa!!!

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  10. ho dimenticato di dire una cosa: proprio grazie al Triskell e agli amici, in campo storico e fuori, alle chiacchierate attorno al fuoco, ai soli abbracci di cuore e alle cose non dette ma agli sguardi diretti....mi sono già ripresa!!! un grazie di cuore a tutti!!!!

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  11. Anch'io arrivo tardi e immagino ti sarai già ripresa...gli esami...la scuola merletti...hai visto la foto "curiosa" inerente la scuola pubblicata nell'album _Un pò di tutto _ in Picasa? Perciò vedi come sono "elastici"... non commento di più. Un abbraccio mentre di ricordo allegra al Knit di Trieste. Maria

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